Florenzi-Perotti, Samp ko

Finisce 2-1 all'Olimpico, terza vittoria consecutiva per la Roma

1454921467998_3183753.jpgLa Roma torna in corsa per il terzo posto, ma quanta fatica contro un'indominta Sampdoria. La cura Spalletti da' effetti piu' sulla classifica che sul gioco dei giallorossi, che vincono per 2-1 il posticipo dell'Olimpico portandosi cosi' ad un solo punto dal quarto posto dell'Inter e a due dal terzo della Fiorentina, porta di servizio per la Champions League. Vanno in gol Florenzi e Perotti, Pjanic segna nella porta sbagliata e accende un finale di partita che vede i doriani avanzare e sfiorare il pari con Cassano e Cassani, che nel recupero coglie la traversa.

Privo dello squalificato Nainggolan e degli infortunati De Rossi, Strootman, Torosidis e Gyomber, Spalletti ripropone Zukanovic titolare in difesa, con Maicon ed El Shaarawy sui rispettivi out di centrocampo, Keita a smistare palloni con Pjanic, mentre in attacco non trova spazio Dzeko ma il rientrante Florenzi, assieme a Salah, e Perotti.

Montella, il grande ex della serata, non ha disposizione lo squalificato Diakite' e gli acciaccati De Silvestri, Sala e Carbonero, oltre a Moisander, ko durante il riscaldamento e sostituito all'ultimo da Barreto. Muriel agisce da punta unica, sorretto da Correa e Soriano, con Ivan e Fernando in mezzo al campo e Cassani e Dodo' (altro ex) sulle fasce. In difesa, spazio ancora a Ranocchia nonostante le ultime performance non proprio confortanti.

Fasi iniziali a ritmo blando, con la Roma che fa possesso e la Sampdoria chiusa e pronta a ripartire. La prima chance capita a Rudiger, che all'11' gira in area da bomber patentato, senza pero' trovare lo specchio, Muriel al 16' se ne va coast to coast disturbato da Maicon e impreciso al momento di concludere. Al 20' El Shaarawy si divora il vantaggio sparando alto, dal dischetto, l'assist al bacio di Salah, al 22' Florenzi, in scivolata, fallisce l'impatto davanti a Viviano per millimetri.

Al 29', episodio da moviola: Barreto interrompe con un braccio il dialogo Florenzi-Maicon, per Celi non c'e' rigore. Cosi' come, per l'arbitro della sezione di Bari, e' tutto regolare nel contatto in area tra Correa e Rudiger, con il primo che esagera e si becca il giallo. Ed e' anche buonissima la posizione di Florenzi, che proprio al 45' realizza l'1-0: Roma in contropiede, Cassani devia su El Shaarawy, la sfera arriva all'azzurro che di testa riesca a centrare l'angolino.

Nella ripresa, subito dentro Digne per Zukanovic e giallorossi, dopo 5', gia' sul 2-0: El Shaarawy alza la sfera per Perotti, che al volo fulmina di destro Viviano. I capitolini pero' si adagiano e i blucerchiati, all'11', riaprono il match con un tiro senza pretese di Fernandez che Pjanic devia goffamente alle spalle di Szczesny. La Roma arretra e la Samp prende campo, pur senza creare particolari grattacapi. C'e' spazio anche per Dzeko, salutato dagli applausi dell'Olimpico, El Shaarawy e' ancora impreciso al 28', sfiorando il palo con una 'puntata'.

Fischi invece quando entra un altro ex, Cassano, che al 42' mette davvero i brividi al suo ex pubblico, visto che serve un'uscita miracolosa di Szczesny per neutralizzarlo dopo una sponda di Quagliarella. Nel recupero, poi, i liguri stampano la traversa con Cassani, ultimo sussulto di un match che i giallorossi portano a casa con gran fatica contro una Samp quart'ultima in classifica ma ancora viva e vegeta.

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  • pubblicato07.02.2016
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