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MONDO

Lo fa sapere la famiglia

Ebola, la seconda infermiera contagiata negli Usa non ha più traccia del virus nell'organismo

Lo aveva contratto da Thomas Eric Duncan, il liberiano morto l'8 ottobre al Texas Presbyterian. Obama si dichiara "cautamente più ottimista" per quanto concerne il diffondersi del virus negli Usa

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Il Texas Presbyterian Hospital (Ansa)
Stati Uniti
Amber Joy Vinson, la seconda infermiera del Texas Presbyterian contagiata dall'Ebola, non ha più traccia del virus nel suo organismo. Lo fa sapere la famiglia, mentre l'Emory Hospital di Atlanta, dove la ragazza è in cura, non ha rilasciato notizie al riguardo. 

Amber, che aveva messo in allarme almeno due Stati negli Usa, avendo viaggiato in aereo tra Texas e Ohio dopo essere stata esposta all'Ebola, sarà presto fatta uscire dall'isolamento. La donna aveva contratto il virus da Thomas Eric Duncan, il liberiano morto l'8 ottobre al Texas Presbyterian.

Si tratterebbe della quinta persona che riesce a sconfiggere il virus negli Usa: solo ieri la notizia della guarigione di un cameraman della Nbc.

Obama più ottimista
Intanto il presidente degli Usa, Barack Obama è tornato a parlare di Ebola dicendo che ci sono "modesti" segnali di miglioramento per quanto riguarda il virus in Liberia. Obama, si è dichiarato "cautamente più ottimista" per quanto concerne il diffondersi del virus negli Usa.