POLITICA
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Riforme, la top ten degli emendamenti più assurdi
Sono migliaia le proposte di modifica alla riforma in discussione al Senato e, tra questi, molti sono oltre il limite dell'assurdo
#memendamenti, ovvero la top 10 degli emendamenti più assurdi alla riforma costituzionale. Tra le migliaia di proposte di modifica alla riforma del Senato, cioè emendamenti, ce ne sono una buona fetta che rientrano a pieno titolo nella categoria dell'assurdo.
Si va da quello che vuole trasformare il nome dell'Assemblea di palazzo Madama in "Gilda" a quelli, identici, che vogliono modificare un "capoverso" o un "capo verso", con il furbo spazio che nell'intenzione dei promotori garantisce una votazione in più.
Figli dell'ostruzionisimo, questi emendamenti "folli" esistono solo per rallentare l'iter in Aula del ddl, ragion per cui non contengono nessuna proposta di modifica sensata.
Oltre a questi, fortunatamente, tra le migliaia depositate ce ne sono anche alcuni "seri", che però si perdono tra la Camera "letta" invece che eletta e e i deputati che dovranno chiamarsi "comuni".
Si va da quello che vuole trasformare il nome dell'Assemblea di palazzo Madama in "Gilda" a quelli, identici, che vogliono modificare un "capoverso" o un "capo verso", con il furbo spazio che nell'intenzione dei promotori garantisce una votazione in più.
Figli dell'ostruzionisimo, questi emendamenti "folli" esistono solo per rallentare l'iter in Aula del ddl, ragion per cui non contengono nessuna proposta di modifica sensata.
Oltre a questi, fortunatamente, tra le migliaia depositate ce ne sono anche alcuni "seri", che però si perdono tra la Camera "letta" invece che eletta e e i deputati che dovranno chiamarsi "comuni".