ECONOMIA
E' la prima volta da metà maggio 2010
Crisi: lo spread Btp-Bund sotto quota 100, a 98 punti. Istat: "Crescita nel primo trimestre 2015"
Renzi su Twitter: "Spread sotto quota 100, 1.000 ex precari assunti a Melfi col Jobs act, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona"
Lo spread tra Btp e Bund scende sotto la soglia psicologica dei 100 punti base, fino a 98,5 punti, per la prima volta da metà maggio del 2010.
Il rendimento del titolo a 10 anni italiano è in calo al nuovo minimo storico
dell'1,305%.
"Spread sotto quota 100, 1.000 ex precari assunti a Melfi col Jobs act, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona". Così Matteo Renzi in
un tweet.
Crescita nel primo trimestre 2015
Dati confortanti per l'economia italiana arrivano anche dall'Istat che per il primo trimestre 2015 prevede il ritorno alla crescita del Pil. "La variazione congiunturale reale del Pil prevista è pari a +0,1%,
con un intervallo di confidenza compreso tra -0,1% e +0,3%", precisa l'Istituto nazionale di Statistica. Il segno più per il nostro Paese tornerà dopo 14 trimestri consecutivi di assenza di crescita, tra tanti cali e qualche indice piatto. L'ultimo aumento è datato secondo trimestre 2011, ben tre anni e mezzo fa.
Il rendimento del titolo a 10 anni italiano è in calo al nuovo minimo storico
dell'1,305%.
"Spread sotto quota 100, 1.000 ex precari assunti a Melfi col Jobs act, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona". Così Matteo Renzi in
un tweet.
Spread sotto quota 100, mille ex precari assunti a Melfi col JobsAct, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 27 Febbraio 2015Crescita nel primo trimestre 2015
Dati confortanti per l'economia italiana arrivano anche dall'Istat che per il primo trimestre 2015 prevede il ritorno alla crescita del Pil. "La variazione congiunturale reale del Pil prevista è pari a +0,1%,
con un intervallo di confidenza compreso tra -0,1% e +0,3%", precisa l'Istituto nazionale di Statistica. Il segno più per il nostro Paese tornerà dopo 14 trimestri consecutivi di assenza di crescita, tra tanti cali e qualche indice piatto. L'ultimo aumento è datato secondo trimestre 2011, ben tre anni e mezzo fa.